Se sei giunto sino a qui per leggere questo articolo, presumo tu sia interessato all’argomento “come monetizzare il tuo blog online (facilmente ed in tempo record)”, conoscendo sicuramente i metodi classici; adsense, stesura di articoli commissionati e sponsorizzati, affiliate marketing, pubblicità etc, etc.
Beh, ho ottime notizie per te.
Seguimi in questo breve articolo!
Sono al corrente della situazione; mesi o anni dedicati alla stesura di articoli che fruttano ben poco e senza mai guadagnare il becco d’un quattrino.
Bene, credo sia arrivato il momento di cambiare aria e no, non ho intenzione di illuderti anche io!
Ritengo sia giusto che anche tu, mio caro lettore, possa guadagnare qualche spicciolo, almeno quanto basta per pagare host e server del tuo fantastico ed originalissimo dominio! O no?
È qui che subentra a salvarci il Content Marketing, ne hai già sentito parlare?
Per content marketing, si intende quella tipologia di marketing che prevede la condivisione di media e contenuti editoriali, possono essere articoli, video, news, inforgrafiche, foto ed e-books, al fine di acquisire clienti ed intrattenerli, riuscendo a monetizzare da un determinato sito web o blog online.
In termini spicci; vi parlo dell’azienda x, senza chiedervi (miei lettori fidatissimi) nulla in cambio, le faccio pubblicità e di ritorno, questa azienda x, mi restituisce un compenso per il lavoro svolto (se fatto bene). Un’opportunità non da poco sia per le aziende che per il blogger o lo scrittore che ne parla.

Si racconta che all’angolo di una via ci fosse un cieco, che appeso al collo aveva un cartello con la scritta: “Cieco dalla nascita”. Riceveva poche elemosine.
Passò di lì un pubblicitario che gli modificò il cartello.
Poiché le offerte fioccavano, il cieco, quando lo incontrò nuovamente, volle sapere cosa avesse scritto.
“Il messaggio è lo stesso, ho solo cambiato la strategia di comunicazione”, gli rispose il copywriter.
“E cosa hai scritto?” domandò il cieco, curioso.
“È il primo giorno di primavera e non posso vederlo”.Jaques Seguelà.
Sì, Greta! Ma la domanda che ci sorge spontanea è.. come possiamo relamente realizzare tutto questo?
Come vi ho già anticipato, all’inizio dell’articolo, uno dei metodi più “efficaci” per guadagnare mediante un blog online, è di certo “adsense”; adsense ci permette di inserire dei banner pubblicitari nelle nostre pagine e nel nostro sito web, peccato che molti utenti, specie i più avvezzi, abbiano adblock attivo!
Molti siti aggiungono banner come non ci fosse un domani, lo sappiamo bene, ed è buona cosa avere adblock, se no leggeremmo più pubblicità che contenuti. (Usiamo adsense con parsimonia.)
Avere adblock attivo significa: guadagno = zero. Grazie ad adblock, tutti i banner pubblicitari scompaiono e rimangono, al posto loro, dei quadrati/rettangoli bianchi.
Altro metodo interessante è il seguente: mi iscrivo al sito eCommerce xy (o vendita diretta online), il quale ha un programma di affiliazione, che mi permette di usufruire al meglio del metodo di “affiliate marketing”.
Mediante dei link, con dei collegamenti ipertestuali a determinati prodotti venduti in questo eCommerce xy, io editore prendo delle provvigioni, che variano in base al numero di articoli venduti e ai click per prodotto sponsorizzato.
Ma, diciamocela tutta, solitamente queste commissioni sono veramente esigue e prima di guadagnare qualcosa, dico qualcosa che ci permetta di prendere un caffè in un bar piuttosto che ai distributori automatici, ce ne vuole!
Dunque, ci vorrebbe una soluzione a tutto questo!
Utilizza una Strategia di Content Marketing!
Uno dei metodi più in voga è sicuramente questa strategia, che ci porteremo avanti almeno per un bel po’ visto il suo successo, che crea un legame tra scrittore-brand.
In pratica; non è altro che uno stretto contatto diretto fra scrittore e brand da commercializzare (una sorta di quel che si chiama “Online Branding”).
Il brand commissiona allo scrittore un articolo/post/messaggio/video/foto al fine di farsi pubblicità e far conoscere al meglio i suoi prodotti, a più persone possibili, ed offre all’articolista del denaro o dei prodotti in cambio.
A volte ricevere dei prodotti in cambio non è proprio quel che ci aspettiamo di ricevere, dopo un duro lavoro. Specie se si tratta di prodotti che sapremo di non utilizzare mai.
Esiste una piattaforma di Content Marketing che fa quel che promette; fa guadagnare pecunia al blogger, economicamente parlando. E lo fa realmente.
Si tratta della piattaforma Coobis; Coobis è un content marketplace online, di origine spagnola, disponibile anche in versione italiana, che connette editori ed aziende.
Numerose aziende possono scegliere degli editori da finanziare, ai quali far realizzare dei contenuti originali. La piattaforma vanta di oltre 8/9000 brand ed ha fatto guadagnare oltre 300.000€, nel 2016, ad articolisti e blogger di tutto il mondo.
Coobis, dal 2015, appartiene al gruppo Antevenio, multinazionale spagnola specializzata nel digital marketing, da poco inserita nel mercato italiano.

Che cosa tratta Coobis?
La piattaforma Coobis ha iscrizione gratuita, si possono registrare sia inserzionisti che editori, separati in due differenti canali.
Premetto che Coobis non discrimina alcuna categoria, si cercano contenuti di ogni genere, l’importante è “fare informazione (e business)”.
Per quanto riguarda la parte degli editori; una volta iscritti, ci troveremo una pagina dedicata al nostro profilo, nella quale dovremo inserire i nostri dati personali (tra cui una scannerizzazione di un documento personale e l’email con cui siamo registrati su paypal, per ricevere i futuri pagamenti).
Potremo inserire tutte le nostre risorse (siti web, pagine social, canali youtube) in un unico profilo, con le rispettive statistiche analytics.
Coobis non richiede alcun costo di mantenimento, per la propria permanenza sul portale.
Il 90% del successo di qualsiasi prodotto o servizio sta nella sua promozione e marketing.
Mark Victor Hansen.
Una volta fatto ciò, se ci saranno degli inserzionisti interessati, ci contatteranno e ci faranno delle proposte, visibili nella nostra dashboard.
Dimenticavo, potremo impostare noi dei prezzi per la condivisione e la redazione di un testo/media.
Saremo liberi di accettare o rifiutare le proposte.
Se le accetteremo, avremo una data di scadenza; il nostro prodotto originale dovrà essere consegnato entro quel giorno.
Solitamente si ha carta bianca nell’elaborazione del prodotto, l’importante è attenersi al tema richiesto ed inserire dei collegamenti/link ad un determinato prodotto. È proprio questo il bello di Coobis, essere liberi di creare.
Se vi state chiedendo come viene calcolato il costo di ciascun prodotto creato da noi…
Semplice, dal nostro profilo potremo impostare un costo per ciascun servizio offerto: ad esempio, un normale sito web ha una soglia minima di 30€ per la pubblicazione di un articolo già scritto e redatto da terzi, questi 30 euro noi potremo scontarli a piacere.
Ad esempio, se decido di scontare del 50% la mia pubblicazione, pubblicherei un articolo per 15€.
Da questi 15€ devo detrarre il 30%, destinati a Coobis, quindi otterrei un conio pari a 10,50€ (ossia il 70% di 15€) per la pubblicazione di un post.
Una volta pubblicato l’articolo commissionato, lo consegneremo al richiedente, il quale lo valuterà e deciderà se ha bisogno di una revisione o meno.
La valutazione del nostro modus operandi verrà mostrata nel profilo della nostra risorsa, con un massimo di 5 stelle.
Una volta andato a buon fine il procedimento, ci manderanno il denaro nel nostro conto Coobis. Denaro che potremo trasferire dal conto virtuale Coobis al nostro portafoglio PayPal.
Per la commissione, PayPal chiede qualche centesimo, che detrarrà dal costo ottenuto della pubblicazione (in questo caso dai 10,50€).
Ovviamente, questo metodo di marketing è sicuramente più efficace del classico annuncio pubblicitario; le ricerche nel web sulla monetizzazione online si fanno sempre più fitte e specifiche, le quali trovano riscontro in pubblicazioni inerenti a ciò che si è cercato mediante, anche, articoli di questo genere piuttosto che articoli sponsorizzati.
In poche parole: se ora andassi alla ricerca, su un motore di ricerca qualsiasi, di informazioni relative a Coobis, per esempio, una ipotetica soluzione potrebbe essere proprio questo articolo.
Insomma, Coobis è un’ottima risorsa sia per noi che per il nostro pubblico.
E tu poltrone che ci fai ancora lì, che aspetti ad iscrivervi?
Le persone non comprano prodotti e servizi, ma relazioni, storie e magia.
Seth Godin.
Per ulteriori informazioni, vi invito a leggere l’articolo su come fare una strategia di Content Marketing efficace e quali sono gli influencer e le ultime tendenze di marketing.
P.S. Se conoscete qualche piattaforma di content marketing, vi invito a segnalarla, mentre, se qualche passaggio vi fosse sfuggito o volete saperne di più, commentate pure qui sotto!